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Metroid Prime


Piattaforma

Nintendo Gamecube, Nintendo Wii (tramite New Play Control! o la Metroid Prime Trilogy), Wii U (tramite la Metroid Prime Trilogy)

Sviluppo

Retro Studios

Pubblicazione

Nintendo

Rilascio

18 Novembre 2002 (America, Canada) 28 Febbraio 2003 (Giappone) 21 Marzo 2003 (Europa) 3 Aprile 2003 (Australia)

Genere

Avventura in prima persona

Modalità di gioco

Giocatore singolo

Metroid Prime è il primo gioco 3D della serie di Metroid, distribuito il in Europa il 23 Novembre 2003 per Nintendo Gamecube. Fu sviluppato da Retro Studios, studio di proprietà di Nintendo. E' classificato più come Avventura in prima persona che come Sparatutto in prima persona, per via della componente esplorativa del gioco.

Metroid Prime fu il primo gioco della serie di Metroid Prime, che si svolge tra Metroid e Metroid II: Return of Samus, poiché nel secondo vennero sterminati ed in questo appaiono come creature minori.

Il gioco ricevette inizialmente molte critiche, ritenuto inizialmente un pessimo modo di trasformare Metroid in un gioco 3D, credendo che sarebbe stato un fallimento commerciale. Nonostante questo, il gioco vendette un milione di unità negli Stati Uniti, divenendo un successo.

Trama[]

Il gioco si svolge cronologicamente dopo gli eventi di Metroid (e del suo remake Metroid: Zero Mission).

Samus, dopo aver distrutto la base dei Pirati Spaziali su Zebes concludendo la sua Missione Zero tre anni fa, intercetta un segnale SOS proveniente da una nave spaziale situata in orbita sopra Tallon IV. Durante la sua indagine nell'astronave, scopre che si tratta della Orpheon, una nave spaziale pirata che una parte dei suoi avversari ha utilizzato per fuggire da Zebes. Tuttavia, trova solo alcuni Pirati morti o feriti, mentre il resto era già fuggito prima del suo arrivo. Scopre infine la causa del segnale, il Parassita Regina, e lo sconfigge, facendolo cadere nel reattore della Orpheon, provocando un malfunzionamento dei sistemi di propulsione e costringendola alla fuga. Durante la sua fuga incontra Ridley, geneticamente ricostruito dopo il loro precedente scontro e lo insegue su Tallon IV con la sua navetta, ma non prima di aver perso tutti i suoi potenziamenti a causa di un'esplosione.

Samus atterra sulla Superficie Tallon e, dopo aver perso di vista Ridley, decide esplorare il pianeta. Inizia dalle Rovine Chozo, durante la cui visita scopre che il pianeta è stato infettato da un veleno portato da un meteorite che ha ucciso o corrotto tutti i Chozo. Nelle rovine trova anche acqua tossica, la cui fonte è un essere botanico di nome Flaahgra, che distrugge, ripulendo l'area.

Nelle Grotte Magmoor scoprì che i Pirati Spaziali stavano estraendo energia geotermica dalla regione. Al suo arrivo a Phendrana, Samus infiltrò i laboratori dei Pirati, che avevano portato con sé alcuni Metroid sopravvissuti alla distruzione di Tourian e stavano facendo ricerche ed esperimenti col Phazon, il veleno che uccise i Chozo. Si scontra anche con un esperimento dei Pirati Spaziali, Thardus, e lo distrugge.

Tornando alle Rovine Chozo, Samus viene attaccata dagli spiriti dei Chozo corrotti dal Phazon. Passando per l'adesso affondata Fregata Orpheon, Samus raggiunge le Miniere di Phazon, dove trova concentrate tutte le forze dei Pirati Spaziali e scopre anche i loro esperimenti su loro stessi, tra cui il Pirata Elite. Viene anche a sapere del Pirata Omega, un gigantesco Pirata Spaziale cresciuto per merito dell'aver costantemente assorbito Phazon. Nelle profondità delle miniere incontrerà Metroid rimasti in stato larvale e modificati dal Phazon. Eliminerà anche il Pirata Omega, che rilascerà la Tuta Phazon, la quale proteggerà Samus dal Phazon e le permetterà addirittura di sfruttarlo come arma.

Samus scoprirà durante le sua avventure anche l'esistenza del Cratere d'Impatto, luogo in cui si è schiantato il meteorite, il cui ingresso è sigillato dal Tempio dei Sigilli, costruito dai Chozo per contenere la maggior parte del Phazon nel cratere. Samus raccoglie tutti i Sigilli Chozo sparsi per Tallon IV, ma prima che il passaggio stesse per aprirsi, Meta Ridley si presenta sulla scena e distrugge tutta la struttura e costringe Samus a combatterlo. Quando la sua unica speranza di accedere al Cratere d'Impatto sembrava perduta, gli spiriti dei Chozo infliggono il colpo di grazia alla nemesi di Samus e lo fanno cadere giù da un dirupo. Successivamente, aprono volontariamente l'ingresso al cratere, consci delle intenzioni di Samus.

Samus incontra diverse creature mutanti al Cratere d'Impatto, tra cui anche il Metroid Prime, un Metroid modificato dal Phazon, che attacca immediatamente Samus non appena si introduce nel suo antro. Lo combatte prima nella sua forma intera, per poi affrontare il suo nucleo separato dal guscio. Durante la battaglia, Samus sfrutta il Phazon rilasciato da Metroid Prime contro la creatura stessa e lo sconfigge. Prima di spirare ed esplodere, il Metroid Prime riesce a rubare la Tuta Phazon di Samus. La sua esplosione distrugge il Cratere d'Impatto e rimuove tutto il Phazon da Tallon IV. Samus riesce a malapena a fuggire ed abbandona il pianeta con la sua navetta. Tuttavia, nel Cratere d'Impatto è rimasta una pozza di Phazon da cui emerge un braccio simile a quello della Tuta Phazon di Samus, con un occhio sul dorso della mano che osserva lo schermo.

Seguono gli eventi di Metroid Prime Hunters.

Gameplay[]

Come nei giochi precedenti, l'avventura si svolge in un enorme mondo fatto di diverse sezioni collegate tra loro da ascensori. Vi sono in ogni area diverse porte che separano le stanze e richiedono raggi differenti per procedere. Il gioco sfrutta molto indovinelli, salti e un sistema che permette di sparare ai nemici prendendone la mira. L'intero gioco si differenzia dai predecessori per essere in prima persona anziché a scorrimento laterale, fatta eccezione per quando viene usata la Morfosfera.

Lo scopo del gioco è trovare tutti i Sigilli Chozo per accedere al Cratere d'Impatto, collezionando nel mentre anche tutti i potenziamenti che permetteranno al giocatore di accedere ad altre aree. A volte sarà necessario affrontare i Boss per ottenerli.

Il visore dell'elmetto di Samus presenta un radar, una mappa, un contatore dei missili, un contatore dell'energia ed una barra dell'energia del Boss che sta affrontando. Il display può cambiare se Samus cambia visore, che includono il Visore Termico, il Visore Raggi X ed il Visore Scan; quest'ultimo permette alla cacciatrice di taglie di fare ricerca sulle creature, sulla tecnologia e sulle informazioni che trova nella sua avventura. Usare il Visore Scan su tutto ciò che è scansionabile è anche necessario per completare il gioco al 100%.

Oggetti[]

Tra i vari oggetti che Samus troverà nella sua avventura vi sono i Raggi, le Tute e gli oggetti che le garantiscono abilità speciali. Tra questi vi è la Morfosfera, che le permette di rilasciare bombe, ed anche il Raggio Gancio, che le permette di aggrapparsi a punti di aggancio per avanzare e saltare i dirupi.

Samus il gioco con alcuni potenziamenti, ma li perde tutti dopo l'esplosione della Fregata Orpheon. Trovare tutti i gli oggetti ed i potenziamenti, assieme alle scansioni, sblocca le Gallerie nei menù e finali differenti. I giocatori che riescono a manipolare la fisica del gioco possono ottenere certi oggetti molto prima.